L’assicurazione RCA è un obbligo fondamentale per chiunque possieda un veicolo, non solo per rispettare la legge, ma soprattutto per tutelare sé stessi e gli altri utenti della strada.
Tuttavia, può capitare di dimenticare la scadenza della polizza o di trovarsi in difficoltà nel rinnovarla tempestivamente.
Ma cosa accade in questi casi? È possibile continuare a circolare anche con l’assicurazione scaduta?
In questo articolo faremo chiarezza su quanto tempo si può circolare legalmente dopo la scadenza dell’RCA e su quali sono le conseguenze di un eventuale ritardo nel rinnovo.
Il periodo di tolleranza: cosa dice la legge
Quando l’assicurazione RCA scade, la legge italiana prevede un periodo di tolleranza di 15 giorni per garantire continuità alla copertura assicurativa e dare al proprietario del veicolo il tempo necessario per rinnovare la polizza.
Questo periodo è regolato dall’articolo 170 del codice delle assicurazioni private ed è pensato per evitare che ci si trovi improvvisamente privi di protezione assicurativa. Durante questi 15 giorni, il veicolo è ancora regolarmente coperto dalla polizza, sia per la responsabilità civile in caso di sinistri che per eventuali controlli stradali.
Essere consapevoli di questa finestra di tolleranza può fare la differenza, ma è fondamentale agire rapidamente per evitare di incorrere in problematiche ben più gravi una volta superato questo limite.
Cosa succede dopo il periodo di tolleranza?
Superati i 15 giorni di tolleranza previsti dalla legge, l’assicurazione RCA perde la sua validità e non è più possibile circolare né sostare in aree pubbliche con il veicolo. A partire da questo momento, la situazione si complica, con conseguenze legali e amministrative che possono diventare molto onerose.
In caso di controllo da parte delle forze dell’ordine, si rischia una sanzione amministrativa che varia da 866€ a 3.464€, a cui si aggiunge il sequestro del veicolo. Questo comporta il trasferimento del mezzo presso un deposito autorizzato, con costi a carico del proprietario per la custodia e il recupero.
Inoltre, circolare senza assicurazione rappresenta un serio rischio in caso di sinistro: non essendo più coperti, si sarà chiamati a risarcire di tasca propria eventuali danni a persone o cose, con importi che possono essere estremamente elevati.
Per evitare di trovarsi in queste situazioni, è essenziale verificare regolarmente lo stato della polizza e rinnovarla per tempo, assicurandosi di rispettare sempre i termini previsti dalla legge.
Situazioni particolari
Ci sono alcune situazioni specifiche in cui è importante capire come comportarsi con un’assicurazione RCA scaduta. Ecco i principali casi:
- Veicoli in sosta su aree private: Se il veicolo è parcheggiato in uno spazio privato, come un garage o un’area non accessibile al pubblico, non è obbligatorio avere l’assicurazione RCA. Tuttavia, il mezzo non può essere spostato su strade pubbliche o aperte al traffico senza una polizza valida.
- Assicurazioni temporanee o sospese: Se la polizza è temporanea o si è scelto di sospenderla, ad esempio nei periodi in cui non si utilizza il veicolo, è essenziale riattivarla prima di riprendere la circolazione. Durante il periodo di sospensione, il veicolo non è coperto e deve rimanere fermo su area privata.
- Veicoli storici o d’epoca: Anche per i mezzi con copertura assicurativa agevolata, come i veicoli d’epoca, valgono le stesse regole: non si può circolare né sostare in spazi pubblici senza una polizza attiva.
Questi scenari evidenziano come sia fondamentale verificare la validità della propria RCA, anche per evitare situazioni spiacevoli dovute a interpretazioni errate delle normative.
Come evitare problemi con l’RCA scaduta
Evitare di trovarsi con un’assicurazione RCA scaduta è semplice se si adottano alcune accortezze. Ecco alcuni suggerimenti pratici:
- Monitora le scadenze: Segna sul calendario la data di scadenza della polizza o utilizza app e servizi di notifica – ad esempio l’app Unipolsai – per ricevere promemoria
- Rinnova con anticipo: Non aspettare l’ultimo momento per rinnovare la polizza. Assicurati di completare il pagamento prima della scadenza.
- Affidati a professionisti: Un’agenzia assicurativa di fiducia può aiutarti a tenere sotto controllo le scadenze e trovare le soluzioni più adatte, evitandoti spiacevoli inconvenienti.
Circolare con l’assicurazione RCA scaduta è una situazione che può avere conseguenze gravi, sia dal punto di vista economico che legale. Fortunatamente, il periodo di tolleranza di 15 giorni offre un margine di tempo per regolarizzare la propria posizione, ma è fondamentale non oltrepassare questo limite per evitare sanzioni o complicazioni.
Mantenere sempre valida la propria polizza RCA non è solo un obbligo di legge, ma un atto di responsabilità verso sé stessi e gli altri.