Nel nostro Paese le vetture colpite da gravi danni ai vetri sono poco meno di tre milioni. In soccorso degli automobilisti c’è un valido strumento, la polizza cristalli, un’assicurazione che copre in modo completo il proprio veicolo.
Questa tipologia di contratto consente di riparare o sostituire del tutto il parabrezza danneggiato o rotto, senza che il proprietario del mezzo debba sostenere costi aggiuntivi. In poche parole, la garanzia cristalli non è altro che una copertura che viene offerta come servizio aggiuntivo alle classiche polizze RC auto.
Vediamo, quindi, tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
Le principali caratteristiche di una polizza cristalli
L’assicurazione che protegge i cristalli della propria auto si trova molto spesso in abbinamento con la classica polizza RC. Questo tipo di garanzie è molto vantaggiosa soprattutto in quei casi in cui non si possiede un garage per la custodia dell’auto durante la notte o quando si viaggi spesso per svago o per lavoro. In quest’ultimo caso, infatti, non è raro imbattersi in eventi che provochino un danno ai vetri dell’auto.
Le compagnie assicurative propongono agli automobilisti diverse soluzioni e offerte. Per questo motivo è sempre consigliato studiare le diverse opzioni per trovare quella più adatta alle proprie esigenze specifiche.
Nel caso si verifichi un incidente, dopo aver accertato la presenza del danno, l’automobilista che possiede la polizza cristalli dovrà premurarsi nel contattare l’assicurazione per segnalare l’accaduto. Questa è il primo step che consentirà alla compagnia assicurativa di iniziare l’iter che porterà alla sostituzione del cristallo o alla riparazione, nel caso il danno sia lieve.
In genere, le compagnie chiedono al proprietario dell’auto di inviare delle prove fotografiche che accertino il danno, così da poter disporre il pagamento del risarcimento. In altri casi, invece, viene pianificato un incontro con la persona coinvolta nell’incidente nel momento stesso in cui avviene, così da poter fare una stima dei danni e accertarsi che lo stesso assicurato non sia coinvolto in modo diretto. Dopo le dovute verifiche, tutti i dati vengono trasmessi alla compagnia assicurativa che procederà al risarcimento nel rispetto delle tempistiche indicate nel contratto stipulato dal cliente.
Considerando che quasi sempre la polizza cristalli viene stipulata nel momento dell’acquisto di una normale RC auto, è il cliente che deve richiedere l’inserimento di questa ulteriore copertura specifica. Per poter finalizzare la chiusura del contratto sono necessari i documenti richiesti, normalmente, per una polizza assicurativa, ovvero: carta di identità, libretto di circolazione, attestato di rischio.
Naturalmente, il tipo di veicolo assicurato rappresenta un elemento determinante per il costo finale della polizza cristalli. Acquistare una copertura per auto di piccole dimensioni e cilindrata ha un prezzo differente rispetto a vetture più lussuose e voluminose, come un SUV o un Crossover.
I danni coperti da un’assicurazione cristalli
Acquistare una polizza cristalli consente di proteggersi in caso di danni usufruendo di un rimborso per le spese di riparazione o sostituzione. La copertura vale sia in caso di rottura involontaria che per danni causati da terzi.
Le compagnie assicurative che propongono ai clienti questo tipo di copertura inseriscono i danni che colpiscono il parabrezza anteriore, il lunotto posto nel posteriore, i vetri degli sportelli e le fiancate laterali.
In alcuni casi, inoltre, vengono inclusi i danni subiti dal tettuccio panoramico anche se non realizzato in vetro, ma in altri materiali.
Nel valutare il danno ci si accerta, per prima cosa, che sia leggero e, di conseguenza, riparabile. In quest’ultimo caso, è consigliato effettuare la riparazione solamente se il danno al cristallo non supera il diametro di 2 centimetri e mezzo. Inoltre, la scheggiatura o la crepa non deve impedire la normale visuale di chi guida.
Nel caso dei finestrini e del lunotto posteriore bisogna procedere in tutti i casi alla sostituzione. La copertura assicurativa dei cristalli, invece, non protegge gli specchietti retrovisori.
In ogni caso, è importante leggere con attenzione tutte le diverse clausole inserite all’interno del contratto prima di stipulare una polizza cristalli. Questo tipo di cautela serrve a comprendere le diverse condizioni offerte dalle compagnie assicurative, che non sono mai uguali.
Nella maggior parte dei casi, il rimborso non viene accettato se l’automobile subisce dei danni che vengono causati da: rigature, screpolature, danni causati dal cristallo ad altre parti della vettura, danni subito agli interni dell’auto nel caso di rottura dei vetri, uscite dalla carreggiata e ribaltamenti.
Altri dettagli utili da conoscere sulla polizza cristalli
La polizza cristalli può essere annullata solamente se si elimina, allo stesso tempo, l’RC auto.
Capita, infatti, che i possessori di un’assicurazione acquistata online possano decidere di sospendere una polizza o esercitare il diritto di recesso. Quando ciò accade, l’assicurazione cristalli segue lo stesso trattamento.
In casi particolari, invece, occorre porre molta attenzione per non fare un uso improprio delle garanzie offerte da un’assicurazione cristalli. In questi casi la compagnia assicurativa può decidere di effettuare un annullamento del contratto.
Per quanto riguarda il costo di un’assicurazione cristalli questo cambia da una compagnia a un’altra, e dipende anche da possibili sconti o offerte del momento. Effettuare una riparazione di un parabrezza può avere un costo di circa cento euro, per cambiarlo, invece, occorre valutare il tipo di auto, quindi il costo finale va da un minimo di cento euro a circa mille. I massimali vengono decisi dalle compagnie stesse.
In alcuni casi è possibile acquistare una polizza cristalli in abbinamento a un’assicurazione furto e incendio o una polizza kasko. Di solito, le compagnie di assicurazione risarciscono i danni che le auto subiscono al netto della franchigia. Quest’ultima non è altro che una quota già stabilita o calcolata in percentuale al valore totale del danno subito, che rimane a carico di chi ha acquistato l’assicurazione.
Nel caso in cui, il danno subito è inferiore alla cifra della franchigia, l’assicurato non verrà risarcito. Se accade il contrario, ovvero il danno è superiore all’ammontare della franchigia, l’assicurato sostiene la spesa ricevendo un risarcimento per il valore rimanente.
Nei contratti, inoltre, può capitare di trovare indicazioni in merito alle aziende convenzionate con la compagnia assicurativa per le riparazioni o sostituzioni. Nei casi in cui ci si avvalga di questi centri convenzionati, la franchigia non viene applicata sul totale del rimborso.
UnipolSai Km&Servizi, la polizza che protegge chi subisce danni ai cristalli dell’auto
Quando si subisce un danno ai cristalli dell’auto, spesso ci si trova in una situazione di difficoltà e non si sa come comportarsi. La migliore soluzione è la prevenzione tramite la stipula di una polizza assicurativa dedicata a questo tipo di inconveniente, come la garanzia cristalli di UnipolSai Km&Servizi.
Con l’assicurazione cristalli di UnipolSai Km&Servizi non sono solo coperti i danni ai vetri dell’auto in caso di incidenti, ma anche se si subisce un tentativo di furto o rapina che ne causa la rottura. Inoltre, è possibile usufruire del pagamento di danni provocati da un ladro dopo un furto del mezzo.
Sottoscrivere la polizza cristalli di UnipolSai Km&Servizi è la soluzione ideale per chi non possiede un garage privato e deve obbligatoriamente lasciare l’auto fuori, soprattutto durante le ore notturne. Questa condizione, infatti, espone maggiormente a pericoli di cui bisogna tener conto.
È possibile decidere di effettuare la riparazione del vetro, in caso di danni, presso un centro UnipolGlass convenzionato (senza dover sostenere spese), o scegliendo un centro differente e ottenere un rimborso che rientri nei limiti previsti dal contratto.
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